Uno degli alimenti tipici orientali che è spopolato di più in occidente negli ultimi anni sono proprio gli spaghetti di soia o spaghetti cinesi, tanto sottili e trasparenti da sembrare quasi impalpabili ma estremamente gustosi. Cosa sono esattamente? Come sono fatti, e soprattutto gli spaghetti di soia fanno ingrassare?
Spaghetti di soia calorie
Facciamo una premessa, la cultura orientale ritiene che ogni cibo contenga una sua energia yin (come gli spaghetti di soia) o yang, per questo scelgono accuratamente gli alimenti in modo da ingerire pasti che rispettino l’equilibrio di queste due energie. Le loro porzioni sono inoltre di dimensioni ridotte rispetto alle nostre e l’uso delle bacchette e i piccoli bocconi, favoriscono la digestione e consentono di percepire per tempo la sazietà.
Proprio da questo paese, dove la tradizione culinaria è basata su salute e felicità, nascono Gli spaghetti di soia o di riso, chiamati anche noodles, hanno un sapore delicato e sono realizzati con farina e amido di soia verde, contengono il 99,6% di carboidrati, lo 0,1% di proteine, lo 0,3% di grassi e sono privi di colesterolo.
Sono quindi piuttosto calorici (331 calorie per 100g) e paragonabili quasi alla nostra pasta ma come insegna la cucina cinese il trucco è mangiare quantità più piccole di tutto. La porzione normale infatti, è 50g di spaghetti cinesi abbinati ad un mix di verdure e vari condimenti. In questo modo si riducono le calorie e si ottiene un piatto gustoso e soddisfacente.
Spaghetti di soia proprietà
- Essendo realizzati con farina di soia, gli spaghetti mantengono al loro interno le proprietà di questo legume, vediamo quindi quali benefici apportano al nostro organismo:
- tengono a bada colesterolo e glicemia,
- regolarizzano l’intestino,
- agevolano il funzionamento del fegato in soggetti sovrappeso,
- aiutano a prevenire le malattie come l’osteoporosi,
- aiutano a combattere i sintomi della menopausa, andando a compensare una parte degli estrogeni che vengono a mancare;
- contrastano l’insorgenza dei tumori al seno e alla prostata grazie al loro contenuto di isoflavoni,
- donano senso di sazietà senza appesantire come invece avviene con la pasta di frumento.
Come per ogni cosa c’è bisogno di equilibrio, gli spaghetti di soia fanno ingrassare se ne facciamo un uso eccessivo in quanto, contengono il 99,6% di carboidrati. Se impariamo però a gestirne la quantità sono un valido alleato, non solo per le proprietà ma anche per soddisfare la nostra voglia di un buon, seppur diverso, piatto di pasta durante la dieta.
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