I dogo sbranano un bimbo a Catania ma non hanno colpa.
Mascalucia(Catania).Era logico che eventi come questi scatenino delle reazioni a catena. In questo caso si parla delle principali associazioni di settore che nonostante siano costernate per quanto avvenuto tendono ad accusare la mamma del piccolo bimbo.
Il fatto è che a detta del Presidente dell’Osservatorio cani mordaci, ritiene che questa razza di cani non dovrebbero mai essere lasciati incustoditi, sopratutto in presenza di bambini.
Cani feroci: Educatori necessari
Questa razza di cani ha necessità di essere introdotta nelle famiglie tramite l’ausilio di un educatore, vista la loro mole e la caratteristica principale che è appunto quella di dare la caccia ad animali feroci.
L’Aidaa invece chiede ai magistrati di far luce sulla morte del piccolo Giorgio (18 mesi), invitando a non basarsi solo sull’aggressività tipica di questi cani, ma valutare anche il loro attuale stato di addestramento alla difesa. I cani infatti non attaccano per uccidere.
La madre intanto replica: “Non l’ho lasciato solo, lo avevo per mano”. La mamma del piccolo si difende affermando che l’ho ha difeso ed è stata trascinata sul giardino.